PLAYOURETAIL

RETAIL & STORIES POWERED BY DANIELE CAZZANI

Tag: gdo

  • Un nuovo #NONFOOD per un nuovo #RETAIL: riflessioni a margine del 13mo Osservatorio NonFood @GS1Italy

    Lunedì 29 giugno a Milano GS1 (indicod-ecr.it) ha presentato i risultati della tredicesima edizione dell’Osservatorio Non Food che ha evidenziato come questo comparto abbia beneficiato della lieve ripresa nel 2014 dei consumi della famiglie italiane, con un incoraggiante +0,6% (che pone fine ad anni di pesanti flessioni pur lasciando la quota dei consumi non alimentari al…

  • La matematica di Fido e Fuffi: strategie per il #petcare e il #petfood nella #GDO

    Quel segno “più” nel fatturato 2014 dei comparti petfood e petcare della GDO risaltano come due rigogliose oasi in un deserto costellato di “meno” e dove l’arsura della crisi inizia a far vedere pericolosi miraggi a tanti operatori, che sembrano avere smarrito la via (e la speranza) di rivedere la ripresa dei volumi. I dati…

  • L’ERA GLACIALE DEI #CONSUMI E I T-REX NELLA #DISTRIBUZIONE

      Circa 66 milioni di anni fa nel Cretaceo un evento inatteso- l’impatto di un meteorite o l’eruzione di contemporanea di aree vulcaniche- comportò la scomparsa di oltre il 70% delle specie viventi, causando cioè gli stessi devastanti effetti di una grande glaciazione. Senza che vi sia stato bisogno di meteoriti, il crollo del consumi…

  • Il #mobile e la nuova socialitĂ  immobile: paure e opportunitĂ  per #GDO e #Retail

    Lo sviluppo dei mobile device e dei social network sono delle opportunitĂ  per retailers (e GDO) che spesso, però, reagiscono con paura e chiusura…

  • Le sfide del #marketing emozionale: un #ipermercato non è una #masseria pugliese!

    “Ovvio”, si potrebbe dire leggendo il titolo di questo post. Dopo tutto propongo un ben strano paragone: perchĂ© mai avvicinare due luoghi così distanti (e non intendo dal punto di vista geografico)? Ma forse il volo non è così pindarico se partiamo dal concetto di marketing esperienziale. Il marketing emozionale, o esperienziale, teorizzato da B.…

  • Quando i #supermercati imitano (male) i #discount che imitano (meglio) i supermercati (e gli #ipermercati)

    Stamattina ho trovato nella mia cassetta postale un piccolo volantino di una delle piĂą note insegne della GDO italiana, che mi segnala come sia possibile fare la spesa quotidiana con meno di 15 euro. Wow! Wow? Alcune premesse sono necessarie: 1- non faccio la spesa quotidianamente; 2- non saprei cosa farmene, ogni santo giorno, di un detergente piatti o di…

  • Un antidoto alla #crisi? Il #loyalty #marketing! (considerazioni a margine dell’Osservatorio #FedeltĂ  2013)

    Come ogni anno anche l’edizione 2013 dell’Osservatorio FedeltĂ  promosso dall’UniversitĂ  di Parma- www.osservatoriofedelta.it – è stato un momento importante per fare il punto sullo stato di salute del loyalty marketing in Italia e nel Mondo, soprattutto per capirne il ruolo nell’ambito delle politiche dei retailers in risposta alla perdurante crisi dei consumi (nel nostro Paese…

  • Al #retail italiano non serve uno psicanalista ma un progetto di sistema. @retailsumm_it: alcune considerazioni a margine

    Il palco del Retail Summit 2013 in alcuni momenti sembrava un lettino da psicanalista con amministratori delegati e manager che elencavano le quotidiane frustrazioni (ben comprese dalla platea) del “fare retail” in Italia per colpa di quei mali che affliggono  il nostro Paese, come la scarsa liberalizzazione in alcuni settori strategici, l’eccessiva burocrazia, l’elevato costo…

  • Il #lavoro, i #consumi e la #GDO : si sta come, d’autunno, sugli alberi, le foglie…

    I recenti dati ISTAT hanno documentato un ulteriore aumento della disoccupazione (arrivata ad agosto quota 12,2% con un incremento di 1,5 punti percentuali rispetto al 2012) con una drammatica punta del 40,1% per la disoccupazione giovanile. La sensazione di tanti, troppi, lavoratori è oramai riassumibile nella drammatica poesia ungarettiana “Soldati”: Si sta come / d’autunno…

  • Un nuovo marketing per i centri commerciali: un menĂą Ă  la carte (non la solita minestra…)

    La sempre maggiore concorrenza tra centri commerciali, la liberalizzazione (o meglio standardizzazione) delle aperture straordinarie, e la debole differenziazione merceologica dei mall- in termini di insegne presenti e di merchandising mix- costituiscono ostacoli che debbono essere affrontati da chi si ponga l’obiettivo della creazione di traffico a favore dei retailers presenti nelle gallerie, e soprattutto…

  • Il gigante muto: la #GDO italiana e l’aumento dell’#IVA

    Nonostante il forte peso sull’economia italiana (sia come contributo al PIL che sul fronte dell’occupazione), nell’ambito del dibattito sul prossimo aumento dell’aliquota IVA al 22%, la GDO italiana sembra un gigante muto, incapace di parlare coi milioni di Italiani che ogni giorno ne frequentano i punti vendita. Non so se tale mutismo sia indotto dalla…

  • Biancaneve e i sette nani, ovvero la #GDO e le sue sette sfide

    Ogni giorno abbiamo modo di leggere dati sempre peggiori pubblicati da Istituti di Ricerca, Osservatori, Organizzazioni, Associazioni, Ministeri, sul crollo dei consumi nel nostro Paese, la progressiva distruzione del PIL e l’aumento della disoccupazione (con punte drammatiche al Sud e piĂą in generale per i giovani). Contemporaneamente la GDO pare interrogarsi sul calo dei volumi…

  • I #discount, l’effetto #curling e lo #sweeping degli #assortimenti

    Cosa lega uno dei meno conosciuti (e piĂą strani) sport olimpici invernali con il formato meglio performante della GDO? Vedrò di spiegarlo, non prima però di avere riportato alcuni dati di recente diffusione. La crescita che i discount- fino a pochi anni fa considerati la “cenerentola” della GDO- stanno conoscendo anche nei primi mesi del…

  • L’ultimo miglio del #volantino

    Venerdì scorso si è tenuta a Parma la seconda edizione del convegno “Le nuove frontiere del volantino” organizzato da #Nielsen e UniversitĂ  di Parma. In sintesi alcuni dei dati piĂą interessanti emersi: la prolungata crisi che stiamo vivendo ha modificato le abitudini di consumo e d’acquisto degli Italiani: si compra meno, solo l’essenziale (senza stoccarsi di prodotti),…

  • Uno store manager per le #farmacie

    Dati recentemente diffusi da Nielsen fotografano una situazione di difficoltĂ  per il canale farmacie, che hanno chiuso il 2012 con una flessione del fatturato, dovuto a un generalizzato calo dei consumi- farmaci etici, OTC, cosmetici, parafarmaci- e a una crescita dei farmaci generici/equivalenti (la cui quota è, a onor del vero, ancora largamente inferiore agli…

  • Il terzo incomodo (il cliente!?)

    Nel corso degli ultimi anni si è registrata una forte crescita del cambi di organizzazione (cambi insegna) nell’ambito della GDO, con una dinamica accelerata rispetto ai periodi precedenti. Il cambio insegna di un negozio- inteso come passaggio da un’organizzazione a un’altra- è certamente un momento delicato che coinvolge personale, assortimenti, layout fisici, clienti e via…

  • Grana Padano e Parmigiano Reggiano: il valore del brand, la filiera, l’export e i consumi interni

    I dati relativi alle esportazioni di GRANA PADANO DOP e PARMIGIANO REGGIANO DOP registrano una costante crescita (data un incremento dei volumi sia sul mercato europeo, che statunitense e nei paesi emergenti soprattutto dell’area asitica). GRANA PADANO DOP e PARMIGIANO REGGIANO DOP si confermano pertanto due incredibili ambasciatori del Made in Italy agro-alimentare nel Mondo.…

  • L’INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DELLA LOYALTY

    Iniziamo con una considerazione che dai piĂą potrebbe essere considerata una banalitĂ . Per un operatore della GDO, la carta fedeltĂ – insieme ai prodotti a marchio- dovrebbe essere una delle principali leve per la costruzione della propria brand identity. Per quanto risulti banale ricordare come assortimenti e prezzi siano elementi facilmente imitabili dal parte dei nostri…

  • PerchĂ© non ascoltiamo il consumatore?

    Sempre piĂą analisi e ricerche evidenziamo come nello scatolame si registri un aumento delle vendite di confezioni piccole e singole, con un prezzo unitario inferiore, come conseguenza delle modificate abitudini di acquisto dei clienti non piĂą disposti a stoccarsi di merce. Nonostante questa evidenza e tralasciando alcuni esempi che dovrebbero fare scuola- penso agli assortimenti…

  • Il cliente è mobile. Il retail è mobile?

    Mobile marketing, mobile commerce, mobile payment, mobile advertising e via dicendo sono termini oramai entrati nel gergo comune di professionisti e riviste, siti internet, blog del mondo retailing. Si potrebbe dire che se negli anni Novanta del secolo scorso era sintomo di modernitĂ  parlare di Internet ed e-commerce, nel secondo decennio del XXI Secolo pare…

  • IL VOLANTINO: UN NEW MEDIA?

    A tutta evidenza, insieme ad esempio alla gestione degli assortimenti, il volantino costituisce una delle architravi dei rapporti tra industria e GDO: la sua cadenza di uscita determina di fatto il bioritmo di questa o quella insegna e sulle sue note danzano tutti gli attori, dai fornitori, alle funzioni acquisti, al marketing oltre ovviamente ai…

  • Dalle special promotion alle SOCIAL promotion

    Sono oramai numerosi i contributi accademici e le analisi che indagano la dimensione emozionale ed esperienziale dello shopping, tanto che oggi è possibile parlare di marketing experienziale anche nel settore della grande distribuzione senza suscitare perplessitĂ  di sorta.  Si è soliti parlare di shopping experience– sia inteso come scelta del punto vendita che come  momento di…

  • Private Label – Il difficile rapporto tra copacker e retailer

    A gennaio in occasione di Marca 2011 (Fiera Bologna) ho assistito a un interessante convegno sulla marca commerciale in Europa, ascoltando le interessanti testimonianze dei partecipanti al dibattito non ho capito se la marca privata è lo strumento per migliorare i margini delle categorie– sempre piĂą compressi tra l’estenuante braccio di ferro con l’industria (vedasi…

  • BACK TO BASIC! IL CLIENTE CHIEDE SEMPLICITA’ (editoriale MarkUp Maggio 2011)

    Da numerose relazioni e ricerche emerge chiaramente sempre piĂą spesso  come sia prioritario prestare attenzione all’offerta commerciale (drogata da anni di fee che hanno avuto come unico effetto certo quello di appesantire gli scaffali), dato che i consumatori chiedono semplificazione- vedi il successo dell’every day low price di U2- probabilmente “stressati” dalla sempre maggiore pressione…